Come vengono costruite le lenti per i tuoi occhiali?
Ma quali sono gli Step necessari per la costruzione di una lente di ricetta? Dalla progettazione e lo sviluppo della prima progressiva freeform Aurora Clear Di Divel Italia , i laboratori di Milano si sono fatti strada sempre più, aggiornandosi e dotandosi dei più sofisticati macchinari. Parallelamente all'aggiornamento del parco macchine, il Laboratorio di Ricerca e Sviluppo ha studiato software sempre più innovativi che hanno permesso la progettazione del design dell'ultima nata di casa Divel: la Progressiva ALIENA.
ALIENA è una lente molto confortevole che elimina l'effetto ondeggiamento e garantisce una visione senza affaticamento. Ma quali sono gli Step necessari per la costruzione di una lente di ricetta?
BLOCCAGGIO La lente viene prelevata dal magazzino in una forma grezza che si chiama semi-finito. Il semifinito può essere in materiale plastico(le più diffuse) o minerale (il classico vetro). I semi-finiti si chiamano così perché hanno già una parte del potere finito sulla parte esterna della lente. Sulla parte interna, si andrà invece a lavorare con i macchinari per realizzare la lente della prescrizione. La fase iniziale per la costruzione della lente consiste nel BLOCCAGGIO. La lente nella sua forma da semi-finito viene inserita, dotata di una pellicola protettiva, nell'apposito macchinario che permette di farla aderire al supporto che poi andrà incastrato nel generatore. Nella prima linea Divel il bloccaggio avveniva in buona parte a mano dall'operatore, adesso è diventato semi-automatico e consente di diventare semi-finito in pochissimi secondi.
GENERAZIONE La GENERAZIONE è uno degli aspetti più importanti durante la costruzione della lente. In questa fase viene costruito lo spessore della lente e quindi il potere che è stato raccomandato in prescrizione. Sul macchinario del generatore vengono caricati i software realizzati per costruire il design della lente. Ogni software viene studiato e progettato all’interno dei laboratori di Milano. Anno dopo anno, vengono sviluppati programmi sempre più performanti che permettono di costruire lenti che garantiscono comfort visivo e zone di aberrazione ridotte al limite. Il nuovo impianto ha diminuito le tempistiche permettendo la generazione di una lente in appena un minuto.
**LUCIDATURA**
Il terzo step è quello della LUCIDATURA. Attraverso questo processo, le lente viene appunto lucidata e ottiene un’ottimizzazione della trasparenza. La lucidatura è molto importante per far sì che i trattamenti successivi aderiscano bene.
**SBLOCCAGGIO**
La lente viene inserita in un macchinario che la sgancia dal supporto. Durante questa fase, la lente viene sciacquata con acqua e detergenti, per eliminare qualsiasi traccia di sporco e per prepararla a ricevere i trattamenti.
**HARD COATING**
Il principale trattamento che viene applicato sulle lenti è l’ Hard coating. Questo trattamento serve a indurire la lente e quindi a conferirle resistenza ai graffi e durabilità. Uno speciale strato indurente viene depositato su entrambe le superfici della lente per conferirle una durevole resistenza ai graffi proteggendola contro l’usura quotidiana. L’Hard coating viene applicato attraverso Deeping, immergendo le lenti in vasche che contengono speciali lacche indurenti con differenti indici di rifrazione oppure attraverso Spin, all’interno del quale la vernice indurente viene applicata attraverso una rotazione.
**AR**
I trattamenti applicati sulle lenti sono fondamentali per garantire a quest’ultima diverse caratteristiche che si aggiungono all’indurimento e resistenza ai graffi conferiti all’Hard coating: Anti-riflesso - Resistenza alla polvere - Resistenza allo sporco e ai liquidi. Durante la fase AR realizzata con tecnica alto-vuoto, tutte le lenti vengono disposte in una campana e inseriti in un apposito macchinario dentro il quale vengono disciolti, tramite evaporazione, i vari cristalli dei trattamenti. In questa fase vengono realizzati trattamenti come il PERFORMANCE di Divel Italia o il nuovissimo trattamento PERFORMANCE PLUS, che vanta di uno strato oleofobico in più che conferisce alla lente un’extra resistenza ai liquidi, allo sporco e all’unto.
**MARCATURA**
Durante la fase finale, della MARCATURA, le lenti vengono marcate e successivamente passano al controllo qualità. Le marcature sono utili all’ottico per centrare la lente dentro la montatura al fine di ottimizzare tutte le zone di visione.
**CONTROLLO QUALITA’**
Nella penultima fase, quella di controllo, l'operatore controlla, attraverso l'ausilio di uno specifico macchinario, la corretta costruzione del potere, eventuali sbavature del trattamento e/o graffi. La lente supera il CONTROLLO QUALITA' ed è quindi pronta per essere spedita all'ottico.
IMBALLAGGIO Dopo aver inserito le lenti nelle apposite bustine, corredate di scatola e card di garanzia, la lente viene spedita alle filiali Divel o al cliente. Nel laboratorio Divel, vengono anche realizzate le lenti vista/sole, come le FOTOCHROMA, SPEEDY, FOTOCOLOR o POLARIZZATE che possono essere prodotte in versione monofocale o progressiva.