Quanto costa una lente progressiva

E' sbagliato affermare che la lente più costosa sarà sicuramente la lente migliore. Per scegliere la lente progressiva giusta occorre analizzare diversi fattori.

Le variabili che determinano il prezzo delle lenti progressive

Quan­to co­sta una len­te pro­gres­si­va?

Tutte le va­ria­bi­li che in­ter­ven­go­no.

Con l’in­sor­ge­re dei pri­mi sin­to­mi della pre­sbio­pia è ine­vi­ta­bi­le ini­zia­re a pen­sa­re ai pri­mi occhia­li con len­ti pro­gres­si­ve, così da evi­ta­re l’in­com­ben­za di do­ver cam­bia­re occhia­le (da vi­ci­no e da lon­ta­no) tutte le vol­te. Quan­do ci si approccia per la pri­ma vol­ta al mon­do delle len­ti pro­gres­si­ve, ci sono al­cu­ni fatto­ri da te­ne­re in con­si­de­ra­zio­ne. Uno fra tutti è la pau­ra di non abi­tuar­si imme­dia­ta­men­te a que­sto nuo­vo tipo di len­ti. Que­sto perché mol­to spes­so, se non si fa atten­zio­ne ad una se­rie di pa­ra­me­tri che elen­che­re­mo nel cor­so dell’ar­ti­co­lo, l’uti­lizzo di una pro­gres­si­va può cau­sa­re mal di te­sta, ver­ti­gi­ni, vi­sio­ni sfuo­ca­te, di­stor­sio­ni o il co­siddetto effetto on­deggia­men­to. Per que­sto mo­ti­vo gli otti­ci con­si­glia­no di pas­sa­re imme­dia­ta­men­te all’uti­lizzo di pro­gres­si­ve, non appe­na si ini­zia­no a per­ce­pi­re i pri­mi se­gna­li di pre­sbio­pia.

Più picco­lo sarà il po­te­re da vi­ci­no da corregge­re, più ve­lo­ce sarà l’adatta­men­to.

Un al­tro aspetto che for­se spa­ven­ta di più in que­sta tran­si­zio­ne è for­se quello eco­no­mi­co. Pri­ma di esa­mi­na­re tutta la se­rie di fatto­ri che in­fluen­za­no il co­sto di una len­te pro­gres­si­va, soffer­mia­mo­ci un atti­mo sulle sue ca­ratte­ri­sti­che.

Che cos’è una len­te pro­gres­si­va?

La len­te pro­gres­si­va è una len­te corretti­va che in­te­gra 3 po­te­ri corretti­vi in un’uni­ca len­te: zona da vi­ci­no, zona da lon­ta­no e zona in­ter­me­dia. Pos­sia­mo quin­di imma­gi­na­re all’in­ter­no di una len­te pro­gres­si­va una spe­cie di “stretto­ia” detto ca­na­le di pro­gres­sio­ne che, a se­con­da dei pa­ra­me­tri di co­stru­zio­ne della len­te, si può allar­ga­re o strin­ge­re in tutte le zone di vi­sio­ne. Pos­sia­mo quin­di ca­pi­re fa­cil­men­te quan­do sia co­mo­da que­sta len­te per il por­ta­to­re affetto da pre­sbio­pia che non dovrà più cam­bia­re il tipo di occhia­le per guar­da­re da vi­ci­no e da lon­ta­no. canali-progressione.jpg

Come ven­go­no co­strui­te le len­ti pro­gres­si­ve?

I macchi­na­ri uti­lizza­ti per co­strui­re que­sta len­te uti­lizza­no la tec­no­lo­gia Free-form. Que­sta tec­no­lo­gia, che ne­gli ul­ti­mi anni ha so­sti­tui­to quella tra­di­zio­na­le, per­mette, attra­ver­so l’appli­ca­zio­ne di un al­go­rit­mo, di ri­crea­re la geo­me­tria della len­te in fun­zio­ne dei po­te­ri e dei pa­ra­me­tri in­di­vi­dua­li. Ne­gli anni ‘80 il cal­co­lo di un al­go­rit­mo ma­te­ma­ti­co com­ples­so ri­chie­de­va 3 ore. Gra­zie allo svi­luppo dell‘in­for­ma­ti­ca oggi lo stes­so cal­co­lo vie­ne ela­bo­ra­to in 3 se­con­di. Nella co­stru­zio­ne di una len­te pro­gres­si­va free-form, ven­go­no uti­lizza­ti dei “man­dri­ni” di picco­lis­si­me di­men­sio­ni che “ce­sella­no” la len­te in 50.000 pun­ti otti­mizzan­do­ne cur­va­tu­ra e geo­me­tria. Più è pre­ci­so il cal­co­lo, più pre­ci­sa sarà la geo­me­tria della len­te e meno di­stor­sio­ni ci sa­ranno nel pas­saggio tra una zona di vi­sio­ne e l’al­tra. L’al­go­rit­mo uti­lizza­to nella co­stru­zio­ne della len­te vie­ne ri­ca­va­to da appo­si­ti soft­ware che diffe­ren­zia­no le va­rie ti­po­lo­gie di len­ti svi­luppa­te. Noi in Di­vel Ita­lia, svi­luppia­mo in­ter­na­men­te i soft­ware delle no­stre len­ti, in­sie­me al no­stro re­par­to di Ri­cer­ca e Svi­luppo.

Più so­fi­sti­ca­to e inno­va­ti­vo è il soft­ware, più la len­te pro­gres­si­va sarà di qua­lità.

Que­sto è uno dei pri­mi fatto­ri che in­fluen­za­no il co­sto di una len­te pro­gres­si­va: LA GAMMA DI APPAR­TEN­ZA.

La maggior par­te delle azien­de of­tal­mi­che in­tro­du­ce sul mer­ca­to di­ver­se ti­po­lo­gie di len­ti pro­gres­si­ve, con nomi di­ver­si. Que­ste len­ti pro­gres­si­ve si diffe­ren­zia­no fra di loro innan­zi­tutto per la ti­po­lo­gia di geo­me­tria e al­go­rit­mo uti­lizza­ti.

Tan­to più una geo­me­tria è so­fi­sti­ca­ta, tan­to più pre­ci­sa sarà la co­stru­zio­ne della len­te con una con­se­guen­te di­mi­nu­zio­ne delle zone di aberra­zio­ne.

Spes­so le len­ti Top di Gamma delle azien­de of­tal­mi­che, come la no­stra Pro­gres­si­va Alie­na, sono le mi­glio­ri perché di­stri­bui­sco­no in ma­nie­ra uni­for­me le di­stor­sio­ni ga­ran­ten­do con­fort vi­si­vo e ver­sa­ti­lità d’uso. La fa­ci­lità di adatta­men­to ne giu­sti­fi­ca il prezzo.

Speciale progressive_Aliena.jpg

Tutta­via, è sba­glia­to affer­ma­re che la len­te più co­sto­sa sarà si­cu­ra­men­te la len­te mi­glio­re. La qua­lità della len­te, come già detto in pre­ce­den­za, di­pen­de da tan­ti fatto­ri. Le len­ti Top di gamma rappre­sen­ta­no si­cu­ra­men­te la mas­si­ma espres­sio­ne tec­no­lo­gi­ca di que­sta ca­te­go­ria, con la mi­glior di­stri­bu­zio­ne e omo­ge­neità di po­te­re, mol­to spes­so stu­dia­te e “di­se­gna­te” appo­si­ta­men­te sul por­ta­to­re fi­na­le.

Ma, una len­te di fa­scia in­ter­me­dia come le no­stre A Clear, po­trebbe es­se­re la so­lu­zio­ne per voi, poichè rappre­sen­ta il com­pro­mes­so idea­le per i pri­mi por­ta­to­ri perché co­niu­ga­no un’este­ti­ca per­so­na­lizza­ta ad una vi­sio­ne otti­ma­le in ogni zona. Oppu­re la so­lu­zio­ne otti­ma­le po­trebbe es­se­re una len­te di fa­scia stan­dard, come la no­stra Ge­mi­ni, con­ce­pi­ta per chi pas­sa mol­te ore al vo­lan­te, e non per que­sto meno fun­zio­na­le di una len­te di fa­scia su­pe­rio­re, ma idea­ta per un uso spe­ci­fi­co. Va­lu­ta­te quin­di, in­sie­me al vo­stro otti­co di fi­du­cia, le ca­ratte­ri­sti­che della len­te che vi sta pro­po­nen­do. Una len­te di fa­scia alta, po­trebbe non es­se­re la più in­di­ca­ta per le vo­stre esi­gen­ze vi­si­ve e for­se po­tre­ste spen­de­re un po’ meno per una len­te di fa­scia in­ter­me­dia ma spe­ci­fi­ca per i vo­stri pa­ra­me­tri e ne­ces­sità di vi­sio­ne. Allo stes­so tem­po, sa­cri­fi­ca­re la qua­lità di una len­te in fun­zio­ne di un ri­spar­mio di de­na­ro, po­trebbe dar­vi pro­ble­mi nell’adattar­vi al vo­stro nuo­vo paio di occhia­li.

Cos’al­tro in­fluen­za il co­sto di una len­te pro­gres­si­va?

Ovvia­men­te il PO­TE­RE CORRETTI­VO. Pro­ba­bil­men­te, se por­ta­te occhia­li da mol­ti anni, avre­te im­pa­ra­to a bar­ca­me­nar­vi tra in­di­ci di ri­fra­zio­ne, ma­te­ria­li e spes­so­ri delle len­ti. In li­nea di mas­si­ma tan­to più alto è l’in­di­ce di ri­fra­zio­ne, tan­to più co­sto­sa sarà la len­te, a cui va aggiun­to il co­sto di even­tua­li tratta­men­ti aggiun­ti­vi. Quin­di se ave­te una gra­da­zio­ne mol­to alta che ri­chie­de un in­di­ce di ri­fra­zio­ne alto, per evi­ta­re l’effetto “fon­do di botti­glia”, sa­pe­te già che la len­te pro­gres­si­va in­ci­derà di più sul vo­stro por­ta­fo­glio. In­fi­ne, aspetto non meno im­por­tan­te: ad in­fluen­za­re il co­sto della len­te pro­gres­si­va è la ti­po­lo­gia di TRATTA­MEN­TO appli­ca­to. Tan­to più com­ple­to sarà il tratta­men­to, tan­to più co­sto­sa sarà la len­te.

Tra una len­te tratta­ta con coa­ting base e tratta­men­ti più so­fi­sti­ca­ti pos­so­no es­ser­ci fino a 200 euro di diffe­ren­za per coppia di len­ti.

Come sce­glie­re quin­di il giu­sto tratta­men­to?

Ana­lizza­te, in­sie­me al vo­stro otti­co, in base al vo­stro sti­le di vita, qual è il tratta­men­to più adatto a voi. Se ad esem­pio la­vo­ra­te in uffi­cio, op­ta­te per un tratta­men­to luce blu ed evi­ta­te i su­per anti-graffio o i su­per in­du­ren­ti. Se al con­tra­rio la­vo­ra­te in am­bien­ti pol­ve­ro­si, in­ve­sti­te su un buon tratta­men­to an­ti­sta­ti­co e oleo­fo­bi­co.

Per rias­su­me­re, per sce­glie­re la len­te pro­gres­si­va giu­sta occorre ana­lizza­re i se­guen­ti fatto­ri:

  • GAMMA DI APPAR­TE­NEN­ZA DELLA LEN­TE PRO­GRES­SI­VA (ad esem­pio Top, In­ter­me­dia, Stan­dard)
  • PO­TE­RE CORRETTI­VO e SPES­SO­RI
  • TRATTA­MEN­TI APPLI­CA­TI

Si può quin­di affer­ma­re che, a pa­rità di qua­lità e in fun­zio­ne di pa­ra­me­tri e tratta­men­ti, al netto di pro­mo­zio­ni spe­cia­li appli­ca­te dai ne­go­zi di otti­ca:

  • Una coppia di len­ti di fa­scia alta co­sta tra i 600 e i 1200 euro
  • Una coppia di len­ti di fa­scia me­dio-alta co­sta tra i 500 e gli 800 euro
  • Una coppia di len­ti di fa­scia me­dia co­sta tra i 300 e i 600 euro

Ri­cor­da­te­vi sem­pre che per la buo­na riu­sci­ta di un occhia­le con len­ti pro­gres­si­ve è im­por­tan­tis­si­mo for­ni­re i pro­pri pa­ra­me­tri in fun­zio­ne an­che alla mon­ta­tu­ra ac­qui­sta­ta. Affi­da­te­vi al vo­stro otti­co di fi­du­cia che pen­derà le mi­su­re di al­cu­ni pa­ra­me­tri: di­stan­za api­ce cor­nea­le len­ti, an­go­lo di avvol­gi­men­to, al­tezza della mon­ta­tu­ra etc.

Atten­zio­ne an­che alla ti­po­lo­gia della mon­ta­tu­ra: spes­so occhia­li troppo picco­li com­pro­metto­no la vi­sio­ne oppu­re che ma­sche­ri­ne troppo am­pie au­men­ta­no le zone di di­stor­sio­ne. Fa­te­vi sem­pre con­si­glia­re con cura!

La pro­fes­sio­na­lità e l’espe­rien­za del vo­stro otti­co sono la cosa più im­por­tan­te ma ac­qui­sta­re con con­sa­pe­vo­lezza un bel paio di len­ti pro­gres­si­ve, cam­bierà si­cu­ra­men­te la vo­stra espe­rien­za di vi­sio­ne.